Finalmente siamo qui a parlare di una tastiera sin troppo chiacchierata di un marchio che prende sempre più piede.
Com’è la tastiera?
Materiali e Switch
L’Epomaker sk87s è una tastiera meccanica con switch ottici gateron, realizzata in abs, con una maschera in alluminio fra il pcb e i keycaps. Di base la tastiera funziona benissimo, io sono in possesso del modello con gateron brown da circa due anni, la tastiera essendo molto solida non presenta nessun suono strano o scricchiolamento anomalo.
Gli switch disponibili sono 6 che si dividono in tre categorie: lineari, tattili e clicki. Io personalmente sconsiglio la versione clicki per l’esperienza che a lungo termine può risultare frustante a lungo termine.
Come detto in precedenza io sono in possesso della versione con switch brown tattili, inizialmente l’effetto del tattile si sente molto bene ma dopo due anni di utilizzo quotidiano ormai si sente molto poco.
Ci temgo a precisare che questo effetto non è dovuto alla scarsità dei materiali ma per l’ampio utilizzo che ne ho fatto.
Di fatto l’Epomaker sk87s appena tirata fuori dalla scatola è affidabile e solida per un uso continuo negli anni, un grande vantaggio per il piccolo prezzo con cui ve la potreste portare a casa, con appena 85 euro la riceverete a casa.
La sk87s come suggerisce il nome è una 87%, rinuncia al tastierino numerico ma senza sacrificare lo spazio fra i tasti e il che la rende la scelta ideale per risparmiare spazio sulla scrivania.
La tastiera nativamente supporta la connessione cablata e quella bluethoot sia per windows che mac.
Cosa troviamo nella scatola e personalizzazione:
Nella scatola della Epomaker sk87s troviamo tutti i manuali per listallazione dei driver e il funzionalmento del bluethoot, il cavo sleeve type c placcato in oro da 2m e gli strumenti per rimuovere keycaps e switch.
Il software rilasciato da Epomaker è parecchio complesso e permette la gestione dei led, perciò ne consiglio l’uso solo agli smanettoni.
Quasi sicuramente ti sarà capitato di sentir parlare delle tastiere custom che hanno dei prezzi folli ma siamo sicuri che questa piccola non nasconda qualcosa?
Esatto sotto la scocca e l’apparenza si nasconde un pcb dotato di hot swappable ovvero gli switch si rimuovono semplicemente tirandoli, la scocca inferiore non è piena ma vuota permettendo l’inserimento di materiali assorbenti. Tutto questo cosa significa? Semplicemente con una soesa minima e qualche ora di lavoro si può rendere questa tastiera paragonabile a tastiere custom di alto livello. Su internet sono presenti moltissimi video che spegano come modifica una tastiera quindi non sarete lasciati in balia di voi stessi se deciderete di effetture queste modifiche.
Conclusioni
Epomaker con questa tastiera ha fatto un lavoro magistrale per il prezzo e mi sento di consigliarla a chiunque voglia avvicinarsi al mondo del custom o a chiunque voglia una tastiera meccanica di ottima fattura senza spendere troppi soldi.
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